12 Dicembre 2025 Avvisi
Cari Soci,
il 2025 è stato un anno intenso per il nostro settore, caratterizzato da importanti sfide per la sostenibilità delle aziende agricole, che continuano a dimostrare resilienza e capacità di innovazione.
Si è da poco concluso a Roma, il 7° Forum internazionale sulla gestione del rischio in agricoltura, organizzato da Asnacodi Italia. Tra i risultati più significativi emersi dal confronto, vi è la ferma volontà di una drastica semplificazione delle procedure amministrative e di accelerazione della digitalizzazione, che auspichiamo possa condurre a tempistiche di liquidazione dei contributi più rapide. La gestione del rischio non rappresenta più solo difesa, ma un pilastro strategico per la competitività e la sostenibilità, occorre quindi che le imprese agricole non perdano la fiducia nel sistema.
Come dichiarato dal Presidente Nazionale Albano Agabiti, “il nostro sistema con i suoi oltre 40 Consorzi di Difesa, ha dimostrato una capacità di risposta unica, erogando 5,5 miliardi di euro di risarcimenti negli ultimi dieci anni, garantendo stabilità economica in un decennio segnato da eventi estremi”.
Sul fronte dei contributi, AGEA ha dichiarato che entro il 31 dicembre prossimo (per quanto riguarda i fondi relativi alla gestione del rischio in agricoltura), saranno erogati in totale e per l’intero territorio nazionale, 90 milioni di euro, tra cui fondi mutualistici, campagne pregresse comprese tra il 2015 e il 2022 e campagna 2024. Relativamente a quest’ultima, le aziende aderenti a Condifesa Cuneo, hanno finora beneficiato di undici decreti di pagamento per un valore superiore agli 8 milioni di euro e si spera che le aziende ancora in attesa, possano essere incluse nei pagamenti di fine anno.
Una buona notizia è rappresentata dal provvedimento di concessione integrativa del 20 novembre 2025 per le produzioni vegetali, che modifica la percentuale di contributo pubblico per la campagna assicurativa 2022 dal 52 al 55% e per le polizze che coprono 2 avversità, dal 48 al 51%.
Le aziende che hanno subito danni nel corso della campagna 2025, in regola con il pagamento della prima quota dei contributi consortili al Condifesa, beneficeranno inoltre, a partire dal 15 dicembre, della liquidazione degli indennizzi da parte delle compagnie di assicurazione.
A tal proposito ci preme sottolineare che, la riduzione dei tassi di interesse, unitamente al lavoro svolto dal Condifesa e alla puntualità nei pagamenti da parte dei Soci, ci ha consentito una piccola ma, riteniamo significativa, riduzione degli oneri consortili.
Siamo orgogliosi del lavoro svolto insieme e stiamo costruendo nuove strategie per il 2026, con l’obiettivo di accompagnare le aziende in un contesto climatico e produttivo sempre più complesso. Nel nuovo anno ci concentreremo sul potenziamento dei sevizi digitali per i Soci, per una gestione più efficiente delle pratiche assicurative, per un miglioramento delle condizioni contrattuali e per la calendarizzazione di incontri territoriali di formazione e aggiornamento.
Il nuovo PGRA in corso di approvazione, se confermato, porterà alcune novità sul fronte delle coperture assicurative, con la possibile reintroduzione delle polizze monorischio. Relativamente ai parametri contributivi, la clausola di salvaguardia garantirà un livello minimo di spesa ammissibile per tutte le tipologie di polizza e di beneficiari. È stata annunciata anche, da vedere se sarà confermata, l’operatività a primo rischio del Fondo Agricat.
In un contesto di grandi cambiamenti, la Vostra partecipazione attiva e la fiducia nel sistema sono essenziali, solo attraverso una gestione collettiva del rischio è infatti possibile garantire solidità all’intero comparto agricolo provinciale.
Il nostro impegno rimane quello di essere al Vostro fianco ogni giorno, con servizi, consulenza dedicata e strumenti concreti per proteggere il valore del Vostro lavoro.
Tutto il team di Condifesa Cuneo, Vi augura Feste serene e che il nuovo anno porti stabilità, nuove opportunità e la tranquillità necessaria per progettare il futuro delle nostre aziende.
Il Presidente
Michele Quaglia